Dalla
Società italiana di immunologia pediatrica
VACCINAZIONE
ANTINFLUENZALE
CONSIGLIATA
ANCHE AI BAMBINI

Più che
giustificato quindi l'appello lanciato in questi giorni dalla Società
italiana di allergologia e immunologia pediatrica (Siap): “Non è
vero che i bambini siano più resistenti ai contagi, ai genitori va
data una comunicazione esatta, in grado di chiarire i dubbi,
incoraggiando le vaccinazioni per una migliore protezione della
salute pubblica in generale, tenuto conto che chi si vaccina, a
qualsiasi età, protegge da eventuali epidemie anche coloro che non
si vaccinano”.
L’influenza
è una malattia respiratoria acuta causata dai virus influenzali e
trasmessa da microgoccioline diffuse attraverso la tosse, gli
starnuti oppure dal contatto diretto con le secrezioni emesse
dall'apparato respiratorio.
Il periodo
di incubazione dell'influenza è solitamente di due giorni e la
malattia si manifesta con congestione nasale, febbre alta, tosse e
mal di gola, per una durata di circa 5 giorni.
In tutto il
mondo si stima che questa epidemia causi ogni anno, a seconda della
sua gravità, da 290 a 650 mila decessi.
“I bambini
quando si ammalano sono la categoria più suscettibile a sviluppare
complicanze - avverte il professor Michele Miraglia Del Giudice,
presidente della Siap - in particolare quelli affetti da patologie
respiratorie croniche, come l’asma bronchiale. Per loro è molto
importante la vaccinazione antinfluenzale, già a partire dai 6 mesi
di vita”.
“Per il
nostro sistema immunitario - spiega il dottor Matteo Naso, pediatria
al San Matteo di Pavia - le vaccinazioni sono la forma più efficace
di prevenzione delle malattie infettive, compresa l’influenza. Ogni
anno è necessario sottoporsi ad una versione aggiornata del vaccino
antinfluenzale, in quanto questo agente patogeno, attraverso un
processo chiamato 'deriva antigenica', tende a cambiare leggermente
forma e struttura, per eludere le nostre difese”.
Tutti i
vaccini antinfluenzali disponibili contengono virus inattivati o
attenuati e sono stati autorizzati dall’Agenzia Europea del Farmaco
(EMA) e dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA). Sono prodotti
biologici sicuri poiché sottoposti ad una serie di controlli
effettuati durante la loro produzione e prima della loro messa in
commercio.
Il vaccino
inattivato quadrivalente su colture cellulari è approvato per tutti
i pazienti fin dai 6 mesi di vita e viene somministrato per via
intramuscolare. Si consiglia l'inoculazione nel muscolo deltoide per
tutti i soggetti di età superiore ai 2 anni, mentre per i bambini al
di sotto e nei lattanti, sede di somministrazione consigliata è la
faccia antero-laterale della coscia.
Sono ancora
molti coloro che rinunciano alle vaccinazioni a causa di presunte
controindicazioni o per paura di possibili effetti collaterali. La
vaccinazione antinfluenzale invece è sicura e fortemente
raccomandata dai pediatri, soprattutto per i bambini asmatici.
Giancarlo
Sansoni